È uno dei giorni più importanti per la Serie BKT, è il giorno della prima semifinale di ritorno. È quindi il giorno dove si sugella un pezzo della storia e della tradizione di questo torneo, con il nome della prima finalista, uno di quelli che potrebbe essere scolpito nella mente di molti tifosi, oltre che ovviamente sulla coppa Nexus.
È il giorno di Bari – Südtirol.
Si riparte da quanto accaduto quattro giorni fa, dall’artiglio di Rover che al 92’ ha graffiato Caprile e infiammato il Druso di Bolzano, che oramai da una stagione vive una costante sensazione di magia trasportata dalla spiccata praticità mostrata in campo dai padroni di casa. Il Südtirol di Pierpaolo Bisoli arriva alla partita presumibilmente più importante della propria storia con il vantaggio della vittoria nel match di andata ma anche, se non soprattutto, con un’identità talmente marcata da impressionare.
Poche squadre nell’eccitante Serie BKT vista nel corso di quest’annata hanno mostrato cotanta compattezza in termini di collettivo. I calciatori hanno dissolto nel nulla ogni perplessità attorno alle proprie prospettive e, con il passare delle settimane, mostrato un’identità definitiva. Tutto ciò sugellato dall’1-0 già menzionato, che ha messo il sodalizio di Bolzano in una condizione di vantaggio rispetto agli ambiziosi Galletti.
Complice il risultato maturato nel fortino avversario, il Bari di Michele Mignani è obbligata a vincere, potendo poi eventualmente far valere il proprio miglior piazzamento in regular season. Il ponte verso la possibilità di gloria, dunque, dista un gol (che a questo Südtirol sarà complicato infliggere).
Per concretizzare tutto ciò, i pugliesi si affideranno alle proprie leve migliori, tra cui Cheddira e il fiammante Esposito, che dal suo arrivo nel gennaio scorso, ha preso parte a sei reti in Serie BKT (quattro gol e due assist), già due partecipazioni in più di quelle collezionate nelle precedenti due stagioni di serie cadetta con le maglie di Venezia e SPAL.
Al talentuoso attaccante, con la compartecipazione dei suoi colleghi, il compito di scardinare una fase difensiva che ha permesso al Südtirol di mantenere la porta inviolata in 17 dei 40 incontri disputati nella Serie BKT 2022-23 (solo Genoa e Frosinone, entrambe 20, hanno fatto meglio), con un’ulteriore aggiunta: quella altoatesina è la formazione che ha collezionato più clean sheet in trasferta in questo torneo (ben 10 dei 17 complessivi).
Armi che si sfidano, Odogwu supportato da Casiraghi contro la variegata potenza di fuoco della compagine biancorossa che beneficerà della passione del San Nicola, oltre che delle plurime possibilità che l’organico offre, augurandosi di ripetere quanto fatto dal Pisa nella scorsa stagione, capace di centrare la finale dopo aver perso l’andata per 1-0 ma qualificata all’ultimo appuntamento complice la vittoria con lo stesso punteggio nel match di ritorno e il miglior posizionamento in classifica (terzo posto, contro il settimo del Benevento).
Una squadra che deve difendere un risultato, un’altra che deve segnare a tutti i costi. Un San Nicola pieno di ansia, emozioni e partecipazione, tutto ciò per una finale in palio.
Oggi è il giorno di Bari – Südtirol.
