Cremonese-Lecce 1-2
Seconda sconfitta per la Cremonese che si fa rimontare dal Lecce dopo il vantaggio iniziale e al termine di una prestazione poco brillante. Al 6′ Castagnetti ruba palla in uscita al Lecce, rapido scambio con Baez, Ciofani e palla in area per Gaetano che controlla e batte Gabriel su il primo palo per il vantaggio della Cremonese. Al 29′ pareggio del Lecce. Guida vede un fallo di Ravanelli che anticipa di testa Rodriguez: batte Henderson che serve proprio l’attaccante abile ad infilarsi in area e battere Carnesecchi complice la deviazione di Castagnetti. Nella ripresa vantaggio Lecce all’8′. Ripartenza veloce, Carnesecchi esce su un cross di Rodriguez, poi calcia Coda, palla rimpallato verso Rodriguez che a porta vuota segna. La Cremonese combina poco e va al tiro solo al 42′ con Celar, poi al 49′ sull’ultimo corner della gara Pinato alza sopra la traversa.
Pescara-Venezia 0-2
Il Pescara sprofonda all’ultimo posto, Venezia a un passo dal secondo. All’Adriatico i lagunari battono i biancazzurri con un gol per tempo portando a casa un successo meritato. Solo dopo lo 0-2 la squadra di Roberto Breda ha avuto una reazione creando un paio di occasioni da gol e, soprattutto, fallendo all’85’ un calcio di rigore con Ceter che avrebbe potuto riaprire il match. Il Venezia prende subito in mano le redini del gioco e al 15′ passa grazie a un’autorete di Sorensen che sugli sviluppi di un angolo devia il pallone nella propria porta. Poco piu’ tardi Aramu sfiora il raddoppio, mentre per vedere un tentativo del Pescara bisogna attendere il 27′ (tiro alto di Masciangelo). Prima dell’intervallo Scognamiglio sbaglia un retropassaggio, ma Fiorillo e’ bravo a opporsi alla conclusione ravvicinata di Bocalon. Nella ripresa il Venezia gestisce il vantaggio e al 30′ raddoppia di testa con Modolo, sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. A questo punto i padroni di casa reagiscono e sfiorano il gol con Scognamiglio (colpo di testa deviato da Pomini) e Tabanelli (tiro fuori misura), poi Ceter calcia alto il penalty e vanifica il tentativo di rimonta del Pescara che resta ultimo.
Pordenone-Cittadella 0-1
Vittoria dopo cinque gare per il Cittadella che riacciuffa al secondo posto in classifica il Monza, in attesa del match del ChievoVerona. Veneti che fanno maggiormente la partita contro un Pordenone meno pungente del solito in fase offensiva. Inizio con tacco di Beretta, colpo di testa di Ciurria e tiro/cross di Benedetti che si stampa sulla parte alta della traversa. Il gol decisivo arriva al 16′ quando Benedetti crossa dalla destra, spizzata di testa a centro area di Tsadjout per l’accorrente Beretta che da dentro l’area piccola supera Perisan. Il Pordenone ci prova con un tiro/cross di Morra dalla destra, bravo Maniero e con Vogliacco, nessun problema per il portiere ospite. Cittadella pericoloso con due tentativi di D’Urso che non trovano la porta. Tesser cambia le punte nella ripresa con Butic e Musiolik che ci provano senza creare palle da gol nitide. Il Cittadella controlla andando anche vicino al raddoppio con Beretta, ma Perisan e’ attento.
Nella foto La Presse l’1 a 0 del Cittadella di Beretta