Una coppia niente male: Marco&Sandrino. Con la “&” commerciale perché insieme sono quasi una ditta. Sono loro i due magazzinieri della Pro Vercelli, e tra magliette, calzerotti e pantaloncini non perdono minimamente le forze per ridere scherzare e avere mille curiosità da raccontare. Marco è arrivato 4 anni fa, mentre Sandrino – che sembra il fratello gemello del presidente della Sampdoria Ferrero – è qui dal 2000. “E infatti tutti mi chiamano Viperetta”, racconta con un sorriso Sandrino che è la vera anima dello spogliatoio. Lo conoscono tutti e tutti hanno una battuta per lui. “Fanno finta di prendermi in giro, ma in realtà mi vogliono tutti un gran bene. Lo so, e allora gli lascio dire e fare quello che vogliono. La mia forza sono i ragazzi, sono qui perché stare con loro mi fa sentire giovane e non mi stanco mai”. Anche se in questi anni ne ha vite e passate di tutti i colori. “Un anno abbiamo avuto in giocatore che era fissato per le fasciature alle caviglie. Usava talmente tante bende che lo chiamavo Varenne e una volta feci anche una battuta con la società per via che spendevamo troppi soldi in materiali”.
Ride, scherza e si prende molto poco sul serio Sandrino, che ad ogni racconto viene prontamente incalzato da Marco: più giovane di lui, ma non per questo suo sottoposto. “Ci va ancora Sandrino su e giù dalla lavanderia a portare le ceste con i panni sporchi – racconta Marco – perché a lui piace e se non ci andasse più si sentirebbe vecchio”. Mentre Sandrino è in giro Marco si occupa di preparare lo spogliatoio in vista della partita, con una particolarità davvero unica. “Da quando è arrivato Foscarini come allenatore non devo più appendere le maglie sul posto di ogni singolo giocatore nello spogliatoio. Il mister ci tiene a consegnare personalmente ogni maglia al giocatore ed in quel momento gli stringe la mano e gli fa il proprio in bocca al lupo per il match, proprio come si faceva quando si usavano le maglie all’1 all’11”. Quando ci sono da fare le riprese tv, poi, doppio lavoro. “Per motivi televisivi devono essere sistemante al posto di ogni giocatore e allora le appendo un paio d’ore prima della partita, finite le riprese le tolgo da lì e le sistemo come sempre in pila una sopra l’altra come piace a Foscarini”.
La premiata ditta Marco&Sandrino è considerata anche una sorta di portafortuna per la Pro Vercelli e per questo ogni anno Marchi dedica loro un gol. “Lo scorso anno corse da noi dopo aver segnato per abbracciarci e dedicarci la rete” dice Marco, che aggiunge ridendo… “Quest’anno ne ha dedicato uno solo a Sandrino, ma prima o poi correrà anche da me”. D’altra parte loro lui sono una cosa sola: Marco&Sandrino, senza spazio e con la “&” commerciale.
Nella foto Sandrino Sandrino Tosi e Marco Donadio