Carrarese-Virtus Entella 3-1
Torna alla vittoria dopo sei giornate la Carrarese e lo fa per 3-1 sulla Virtus Entella grazie ad una ripresa pirotecnica aperta da un eurogol di Schiavi che ha fatto da preludio alle prodezze di Ruggeri e Abiuso. Parte meglio la Carrarese che spinge sulle fasce con Zanon e Cicconi ma la difesa ligure tiene. Al 14' Calabro costretto a mandare in campo Zuelli per Hasa che accusa un guaio muscolare. Dopo venti minuti di sofferenza cresce l'Entella che alla mezzora si rende pericolosa con l'ex Bariti che impegna Bleve. Al 40' il Var toglie un gol a Finotto per un millimetrico fuorigioco dello stesso attaccante carrarese. Nella ripresa al decimo l'arbitro concede un rigore alla Carrarese, ma il Var corregge in quanto il fallo su Zanon è avvenuto fuori area. Sugli sviluppi della punizione il grande gol su rovesciata di Schiavi. Tre minuti dopo Abiuso ha la palla del raddoppio, ma Colombi si supera e ribatte. Al 25' ponte di Abiuso e sul secondo palo mette in rete Ruggeri. Due minuti dopo Abiuso fa tris di testa. Alla mezz'ora Debenedetti accorcia ma è troppo tardi. Vince la Carrarese. E' festa sotto la nuova curva nord del Marmi esaurita in ogni ordine di posto.
Pescara-Frosinone 1-2
Nel testacoda della 16esima giornata il Frosinone capolista batte in rimonta 2-1 il Pescara all'Adriatico e si porta in solitaria al primo posto. Avvio di gara emozionante e botta e risposta nel giro di cinque minuti. Al primo affondo, dopo soli 38 secondi, i padroni di casa sbloccano il risultato con Tonin. L'attaccante biancazzurro, servito da Dagasso, si libera in area con una finta e trafigge Palmisani. Il Frosinone non ci sta e pareggia subito con Koutsoupias. Il greco parte da destra, si accentra e scarica un diagonale velenoso che non lascia scampo a Desplanches. Gara combattuta, il Pescara torna a spingere, di nuovo Tonin protagonista ma Calvani salva tutto in scivolata, poco dopo Palmisani si supera su un colpo di testa di Di Nardo. Il Frosinone resiste e intorno alla mezz'ora prova a impensierire Desplanches (tentativi imprecisi di Calò e Ghedjemis). Nel finale di tempo altre due grandi chance per gli adriatici con Capellini e Di Nardo. Nella ripresa i ciociari entrano in campo con maggiore determinazione e, dopo un salvataggio di Desplanches su Raimondo, si portano in vantaggio con una conclusione dalla distanza di rara bellezza di Anthony Oyono. Il Pescara tenta subito la reazione con un tiro potente di Caligara, su cui Palmisani non si fa trovare impreparato. Finale incandescente, i biancazzurri all'ultimo affondo sfiorano il pari con Valzania, ma il tentativo viene respinto sulla linea. Fa festa il Frosinone che allunga in classifica sul Monza e ora è solo in vetta.







