E' ora del big match Reggina-Genoa

I calabresi vogliono tornare alla vittoria, i liguri invece per consolidare il secondo posto

 

La dodicesima giornata del campionato di Serie BKT consegna un Frosinone che, dopo essersi imposto al “Benito Stirpe” contro il Perugia, può compiere il primo potenziale a lungo. La squadra seconda in classifica è infatti il Genoa a -5, che stasera chiuderà il turno nel Monday Night dello stadio “Oreste Granillo” affrontando la Reggina di Filippo Inzaghi.

La compagine amaranto, a sua volta, ha la chance in caso di vittoria di agganciare il Grifone al secondo posto e lasciarsi alle spalle le 3 gare senza vittoria che l’hanno allontanata dalla vetta della graduatoria.

Se da parte della formazione ligure tutti si attendevano risultati importantissimi sin da subito, i calabresi sono stati sin qui la sorpresa assoluta del torneo. I primi hanno allestito uno degli organici più competitivi e profondi della storia recente della cadetteria, mentre i secondi hanno costruito una rosa a tempo di record in seguito a un’estate turbolenta conclusasi felicemente grazie all’acquisto del club da parte del patron Felice Saladini.

Il Genoa ha programmato, la Reggina non ha potuto. Nonostante questo, al netto delle reciproche inevitabili difficoltà in una Serie BKT colma di organici di livello, entrambe si sono affermate rapidamente come protagoniste assolute della competizione.

Se uno dei punti di forza degli ospiti è certamente l’attaccante di peso, quel Massimo Coda che ha vinto il “Pablito” negli ultimi due campionati, i padroni di casa in attesa del “Ropero” Federico Santander hanno spesso messo in mostra un reparto offensivo leggero. Jeremy Menezrinato alla corte di Super Pippo Inzaghi, sta splendidamente svolgendo il lavoro di falso nueve e mostrando una continuità di rendimento a cui mai si era avvicinato nei precedenti due anni disputati sullo Stretto.

 A segnare di più, per giunta, è proprio la Reggina che vanta il miglior attacco del torneo assieme al Pisa, ma con un match in meno. Alla mancanza del tradizionale stoccatore, ruolo sin qui reinterpretato dal giovane terribile Giovanni Fabbian, gli Amaranto hanno risposto con la coralità. Dai terzini ai centrali di difesa, dalle mezzali agli attaccanti esterni, tutti sanno di poter incidere in zona gol e determinare le partite. Questi automatismi naturali hanno permesso alla formazione calabrese di partire meglio di ogni avversario e si riveleranno ancora molto importanti nel prosieguo della stagione.

Sul fronte Genoa, invece, sono tante le stelle che ancora brillano a intermittenza. Su tutte quella di Mattia Aramu, prelevato dal Venezia e posto da mister Alexander Blessin alle spalle di Coda. La sua qualità e la sua fantasia saranno elementi fondamentali per dare un’ulteriore sterzata alla proposta offensiva dei rossoblù. Anche George Puscas, devastante nella prima parte di 2022 a Pisa, è un elemento che sembra dover ancora ingranare. Integrare tutto il talento a disposizione resta la missione dell’allenatore del Grifone, che nonostante un ottimo piazzamento in classifica ha la piena consapevolezza di poter compiere ulteriori step di crescita grazie alla bontà del materiale umano disponibile.

L’aspetto positivo che più accomuna le due compagini è la fase difensiva, mostratasi solida sin da subito. Solo il Frosinone capolista con 7 reti al passivo ha fatto meglio del Genoa che è a quota 8 e della Reggina che invece è a 9. Il merito è ovviamente dei singoli, che forniscono ampie garanzie, ma anche del lavoro svolto dai due allenatori. Una fase di non possesso ben architettata eleva al massimo le ottime doti di un gran prospetto come Radu Dragusin e di calciatori che in Serie BKT hanno sempre fatto la differenza quali Thiago Cionek Riccardo Gagliolo.

In palio nel big match serale c’è tanto, ma una consapevolezza riguarderà entrambe le squadre. A prescindere dal risultato finale, entrambe hanno tutte le carte in regola per recitare fino in fondo una parte importante in questo spettacolare campionato cadetto.

 

 

Tutte le news

Primavera 2
Primavera 2

30a giornata, i verdetti della regular season

Nel girone A la V. Entella chiude al terzo posto e il Padova si salva, nel B il Pescara è quinto e il Perugia evita i playout

Serie BKT

Le designazioni arbitrali dell'ultima giornata

Gli internazionali Colombo e Pairetto a Castellammare e Cittadella

Serie BKT

Salvezza, sei squadre coinvolte e 243 combinazioni

13 i club che hanno un obiettivo in questa ultima giornata di campionato tra playoff e lotta per non retrocedere

Serie BKT

Pisa, grande festa alla Cetilar Arena

Bocelli, dj set, pullman scoperto e Coppa Nexus per celebrare la promozione

Serie BKT

Giudice sportivo, sei gli squalificati

Fermati per un turno dopo la 38a giornata. Stop anche al mister della Cremonese Stroppa

Lega B

Date e orari di playoff e playout

Cambia di 48 ore la data del ritorno della gara per la permanenza in B

loading
expand_less