Nicholas Pierini, la bella scommessa del Venezia

Dopo la rinascita al Cesena, con l’occasione a Venezia l’attaccante sarà uno dei giocatori più interessanti da seguire

Nella foto La Presse l'attaccante del Venezia Nicholas Pierini

 

“Sono arrivato a Cesena in punta di piedi, sfiduciato, ma con tanta voglia di riscattarmi, è stato un onore giocare qui”. Con queste parole, calde, accorate e piene di gratitudine, lo scorso 12 luglio, Nicholas Pierini ha salutato in un post Instagram i tifosi bianconeri.

Ad attenderlo, a braccia aperte, Ivan Javorčić da pochi giorni allenatore del Venezia.

Allenatore che lo ha espressamente richiesto alla società per dare corpo al tridente offensivo del 4-3-3 con il quale vuole regalare agli Arancioneroverdi un ritorno in Serie A. Pierini, non è un mistero, è uno dei pezzi pregiati del nuovo Venezia, l’attaccante esterno che, nel disegno tecnico del croato dovrà innescare Pohjanpalo e Novakovich.

Un compito importante, un compito che, come ha spiegato lo stesso Pierini in diverse interviste era assolutamente impensabile fino a pochi mesi fa.

Nicholas Pierini è figlio d’arte, il papà, Alessandro, conta 207 partite in Serie A tra Udinese, Reggina, Fiorentina e Parma, più 50 in Serie B, sempre con l’Udinese e la Fidelis Andria, poco meno di 100 tra LaLiga e Liga 2 di Spagna ed una partita in Nazionale, l’amichevole di lusso Italia-Argentina del 28 febbraio 2001.

La carriera del calciatore, 24 anni lo scorso 6 agosto, aveva imboccato una strada complicata. A partire del primo impegno da professionista in Italia quando, nell’estate del 2015, il Parma (Pierini giocava nella Primavera guidata da Fausto Pizzi) fallisce e lo lascia libero e senza contratto. A quel tempo Nicholas Pierini ha solo 17 anni, ha da poco cambiato ruolo passando da mezzala ad attaccante esterno e deve ripartire da zero.

Ma proprio nell’estate del 2015 arriva la chiamata del Sassuolo che lo mette sotto contratto dandogli grande fiducia. Fiducia ripagata con una stagione incredibile, 25 presenze e 19 reti in Primavera 1. L’exploit con i giovani di Paolo Mandelli non sfugge al tecnico della prima squadra Eusebio Di Francesco che lo convoca spesso con i grandi.

La stagione successiva è, se possibile ancora migliore, 18 presenze e 10 reti in Primavera 2 e soprattutto il trionfo nel torneo di Viareggio edizione 2017 dove, in compagnia di Adjapong e Scamacca, risulterà decisivo.

L’ascesa del giovane attaccante sembra inarrestabile, nel 2017-2018 il nuovo tecnico del Sassuolo Cristian Bucchi lo porta in pianta stabile in prima squadra. Con i grandi gioca poco, solo 3 presenze ma centra l’esordio in Serie A il 29 ottobre 2017 in Napoli-Sassuolo 3-1, si allena stabilmente con i futuri campioni d’Europa Berardi (il suo modello) e Acerbi, oltre che con alcuni dei giovani leoni del calcio italiano Scamacca, Frattesi, Sensi e Politano.

Ma nonostante le ottime premesse l’avventura con il Sassuolo di fatto finisce qui.

Nei tre anni successivi il club neroverde lo cede in prestito con regolarità conservandone il controllo del cartellino: nel 2018-2019 allo Spezia, nel 2019-2020 al Cosenza e nel 2020-2021 prima all’Ascoli e poi al Modena. Le tre stagioni a cavallo tra Serie B e Lega Pro di Nicholas Pierini sono in chiaroscuro, 25 presenze e 5 reti a Spezia, 20 con 3 reti a Cosenza, 12 ad Ascoli, 12 con reti e Modena.

Ma poi arriva il Cesena, il capitolo della svolta. Il 31 agosto 2021, ultimo giorno di calciomercato, il Sassuolo cede Nicholas Pierini a titolo definitivo al club romagnolo. Come ha spiegato lo stesso calciatore in maniera molto trasparente e umana nel post di addio, Pierini arriva alla corte di William Viali “in punta di piedi, sfiduciato” ma saranno proprio i suoi piedi, il potente destro ed il delicato sinistro a cambiare le sorti della sua carriera. Con i bianconeri, infatti, dopo un inizio stentato, Pierini tra Lega Pro, Playoff e Coppa Italia gioca 38 volte, segna 14 volte e piazza diversi assist.

Gol e assist che gli sono valsi la chiamata del Venezia, gol ed assist che ora dovrà mettere a disposizione di Ivan Javorčić, il primo tecnico che punta forte, e da subito, sull’attaccante di Parma.

 

 

Tutte le news

Lega B

Balata in Senato: La nostra ricetta per il calcio italiano

Lavoro sportivo, organismi autonomi, tax credit sugli investimenti, tutela dalle competizioni internazionali: il presidente della Lega B in…

Serie BKT

Il Venezia a caccia del Como

I veneti vincono e tengono nel mirino i lombardi. Cede il passo la Cremonese, pari nel derby ligure

Serie BKT

Il Como cerca l'allungo

Roberts nel pre gara: B di altissimo livello. Ascoli, Bari, Feralpi e Modena chiedono punti salvezza

Primavera 2

Cesena, anche la Primavera promossa

Romagnoli in Primavera 1 grazie al 4 a 0 sul Bari e al pareggio del Benevento in casa dello Spezia

Serie BKT

Poker Cosenza, passo per la B

Battuta la Reggiana, ora a un punto. La capolista Parma pareggia al Barbera con il Palermo

Serie BKT

Anticipo di Serie BKT inedito: doppia sfida in calendario

Questa sera sono due le partite in calendario: il Parma fa visita al Palermo, La Reggiana accoglie il Cosenza

loading
expand_less