L'Integrity tour fa tappa a Verona e Cittadella

Il progetto di formazione contro il match fixing è organizzato da Lega B e Aic

 

 

L’Integrity tour ha fatto oggi tappa a Verona e Cittadella, dopo Livorno, Spezia, Venezia, Benevento, Salerno, Foggia e Padova. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B (nelle persone di Enrico Franchi e Gabriele Nicolella) e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati. Prossime tappe a Carpi e Cremona.

Nella foto un momento dell’incontro con l’avvocato della Lega B Gabriele Nicolella

 

 

 

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