Una prima volta storica per la Virtus Entella che vince una partita che mai in 112 anni di storia aveva avuto il piacere di disputare in gara ufficiale. Il "Davide" biancoceleste abbatte una Sampdoria non all'altezza della gara con il Pescara. La squadra di casa impiega dieci minuti per capire che l'avversaria è in evidente difficoltà e fa fruttare la sua supremazia al 33': angolo, Fumagalli dalla bandierina, stacco perfetto di Debenedetti che deposita la palla, di testa, sul palo più lontano. Il raddoppio segue a poca distanza: errore di Bellemo, Karic lancia nello spazio Di Mario con la linea doriana ferma, Ghidotti esce alla disperata e lo abbatte. Rigore trasformato con tiro angolatissimo da Franzoni. Nel secondo tempo la Sampdoria non solo non riesce a reagire, ma rischia ripetutamente il terzo gol. Il solo Coda si guadagna la sufficienza con un tiro dal limite dei suoi, preciso come un colpo di rasoio. Tutto inutile perchè su un'altra palla inattiva, al 39', Tiritiello, liberissimo in area piccola, appoggia in porta e chiude i conti.