Il derby campano apre la 4a giornata, sabato big match allo Scida

Benevento-Salernitana anticipo del venerdi, sabato tra le varie sfide c'è quella tra Crotone ed Hellas Verona.

 

 

Tutto pronto per il quarto turno della Serie BKT con la caccia al Cittadella, impegnato nel difficile campo dello Spezia, che continua. I veneti sperano di sfruttare però lo scontro diretto tra Crotone ed Hellas Verona per provare ad allungare ma le inseguitrici non mancano. La Salernitana se la vedrà nell’anticipo con il Benevento in uno dei big match di giornata, il Palermo invece riceve il Perugia di Nesta. Per il Pescara ostacolo Foggia, a caccia di punti per ridurre ancora di più il gap con la zona salvezza. C’è poi la Cremonese che va a Padova nel posticipo di domenica sera. Gara tra esordienti in panchina in questa stagione quella del Cabassi tra Carpi e Brescia. Completano il quadro Lecce-Venezia e Cosenza-Livorno.

Benevento-Salernitana

Il quarto turno si apre al Vigorito con il derby campano. Giallorossi a caccia del sorpasso sui granata, avanti di un punto in classifica.

Il Benevento non vince in casa il derby campano contro la Salernitana dal 10 novembre 1985, 1-0 in serie C-1 con rete determinante di Baldassarri al 53’. Poi 4 pareggi e 2 successi granata nei 6 seguenti confronti al Vigorito.

Probabili formazioni:

Benevento (4-3-3): Puggioni, Maggio, Volta, Billong, Letizia, Tello, Viola, Bandinelli, Ricci, Coda, Improta. All. Bucchi.

Salernitana (3-5-2): Micai, Perticone, Schiavi, Gigliotti, Anderson, Akpa Akpro, Di Tacchio, Castiglia, Casasola, Djuric, Jallow. All. Colantuono.

Arbitro: Pezzuto.

Sabato 22 settembre ore 15

Carpi-Brescia

Sfida tra le due squadre che hanno cambiato allenatore al Cabassi. Esordio per Castori, al ritorno a Carpi, e per Corini, che la maglia delle rondinelle l’ha indossata da calciatore.

Padroni di casa imbattuti nelle sfide ufficiali contro i lombardi, sia nei 4 precedenti in terra emiliana (2 successi biancorossi ed altrettanti pareggi, il bilancio), sia considerando i match disputati al Rigamonti, con bilancio complessivo di 3 vittorie e 4 pareggi in 7 incroci ufficiali.

Probabili formazioni:

Carpi (4-4-1-1): Colombi, Pachonik, Poli, Sabbione, Frascatore, Jelenic, Mbaye, Di Noia, Piu, Concas, Mokulu. All. Castori.

Brescia (4-3-1-2): Alfonso, Rondanini, Cistana, Romagnoli, Curcio, Bisoli, Tonali, Dall’Oglio, Tremolada, Torregrossa, Donnarumma. All. Corini.

Arbitro: Piscopo.

Squalificati: Gastaldello, Sabelli (Brescia)

Crotone-Hellas Verona

Gara che si preannuncia spettacolare quella dello Scida con due delle tre retrocesse dalla A che si ritrovano in uno dei big match di giornata.

Sono 6 i precedenti in Calabria tra le due squadre: nel 50% dei casi è stato pareggio – 3 volte -; nel computo delle vittorie conducono i rossoblu di casa per 2 a 1, con unico successo scaligero il 10 marzo 2007 in B, 1-0 con rete determinante di Turati, a 2’ dalla fine.

Probabili formazioni:

Crotone(3-5-2): Festa, Cuomo, Sampirisi, Marchizza, Faraoni, Rohden, Benali, Firenze, Martella, Nalini, Budimir. All. Stroppa.

Hellas Verona (4-3-3): Silvestri, Almici, Marrone, Caracciolo, Crescenzi, Henderson, Colombatto, Zaccagni, Matos, Pazzini, Laribi. All. Grosso.

Arbitro: Sacchi.

Lecce-Venezia

Va a caccia del primo successo stagionale il Lecce che al Via del Mare riceve un Venezia reduce da due k.o. consecutivi.

Nei 14 precedenti ufficiali in Puglia, salentini in vantaggio sul Venezia per 7 vittorie contro le 2 lagunari e 5 pareggi a completare il bilancio. In 13 di queste partite giallorossi sempre in rete, per un totale di 20 marcature. Unico stop nello 0-0 in serie C, datato 7 marzo 1954. Peraltro la sfida non si gioca da 16 stagioni: l’ultima al Via del Mare risale al 5 ottobre 2002 in B, e fu 3-1 per i padroni di casa.

Probabili formazioni:

Lecce (4-3-1-2): Bleve, Lepore, Meccariello, Cosenza, Calderoni, Petriccione, Arrigoni, Mancosu, Falco, Pettinari, La Mantia. All. Liverani.

Venezia (3-5-2): Lezzerini, Andelkovic, Domizzi, Modolo, Zampano, Falzerano, Bentivoglio, Suciu, Garofalo, Geijo, Citro. All. Vecchi.

Arbitro: Baroni.

Palermo-Perugia

Un punto separa in classifica siciliani e umbri con gli ospiti che però hanno osservato già il turno di riposo.

I precedenti ufficiali a Palermo sono 18: il bilancio è a netto vantaggio rosanero con 9 successi a 2 e 7 pareggi a completare i conti. Le ultime 3 sfide al Barbera si sono sempre chiuse per 1-0, due volte per i padroni di casa, una per i biancorossi ospiti.

Probabili formazioni:

Palermo (3-5-1-1): Brignoli, Pirrello, Bellusci, Rajkovic, Salvi, Haas, Jajalo, Falletti, Aleesami, Trajkovski, Puscas. All. Tedino.

Perugia (3-5-2): Gabriel, Ngawa, Gyomber, El Yamiq, Mazzocchi, Moscati, Bianco, Verre, Falasco, Vido, Melchiorri. All. Nesta.

Arbitro: Fourneau.

Pescara-Foggia

Dopo 2 sconfitte consecutive il Foggia cerca riscatto in terra abruzzese contro un Pescara imbattuto e specialista nei recuperi in extremis come dimostrato nelle due trasferte lombarde.

Nei 20 precedenti ufficiali in Abruzzo, netto dominio per i padroni di casa con 13 successi contro i 4 dei rossoneri. Tre i pareggi a chiudere il bilancio. I pugliesi non vincono dal 4-2 in serie A datato 18 aprile 1993, con autogol di Nobile e reti di Sciacca, Roy e Bresciani per gli ospiti, Allegri e Bivi per i padroni di casa; era il Foggia di Zdenek Zeman. Da allora si contano 5 successi biancazzurri ed 1 pareggio nei 6 confronti successivi.

Probabili formazioni:

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Ciofani, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso, Memushaj, Kanoutè, Brugman, Mancuso, Monachello, Capone. All. Pillon.

Foggia (3-5-2): Bizzarri, Tonucci, Camporese, Martinelli, Zambelli, Agnelli, Carraro, Deli, Kragl, Chiaretti, Mazzeo. All. Grassadonia.

Arbitro: Pillitteri.

Spezia-Cittadella

La capolista va a caccia di conferme al cospetto dello Spezia di Marino, desideroso di rifarsi dopo il k.o. di Cremona.

Perfetta parità nei 9 precedenti al Picco tra le due: 2 successi per parte e 5 pareggi, quattro dei quali scaturiti nelle ultime 4 sfide in terra ligure. L’ultima vittoria di una squadra sull’altra è a tinte granata, 3-0 il 27 ottobre 2012 in B, mentre l’ultimo successo spezzino, in Coppa Italia di C, risale al 13 aprile 2005.

Probabili formazioni:

Spezia (4-3-3): Manfredini, De Col, Terzi, Giani, Augello, Bartolomei, Ricci, Crimi, Okereke, Galabinov, Pierini. All. Marino.

Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Drudi, Adorni, Benedetti, Settembrini, Iori, Proia, Siega, Finotto, Scappini. All. Venturato.

Arbitro: Maggioni.

ore 18

Cosenza-Livorno

Gara tra neopromosse quella del San Vito-Marulla con entrambe che cercano il primo successo in campionato.

Sono 5 i confronti ufficiali a Cosenza tra le due squadre, con bilancio di 3 vittorie rossoblu (tutte per 1-0), 1 pareggio ed 1 vittoria toscana. Proprio in occasione di questa, nell’ultima sfida tra le due squadre al San Vito-Marulla prima di oggi, il Livorno ha segnato i primi gol a Cosenza, 2-0 in B il 17 maggio 2003, con i gol di Bortolazzi e Protti. Il Cosenza quell’anno era allenato da Emiliano Mondonico, il Livorno da Roberto Donadoni.

Probabili formazioni:

Cosenza (3-5-2): Saracco, Capela, Dermaku, Legittimo, Corsi, Varone, Mungo, Garritano, D’Orazio, Maniero, Tutino. All. Braglia.

Livorno (3-4-1-2): Mazzoni, Albertazzi, Di Gennaro, Dainelli, Maicon, Luci, Diamanti, Agazzi, Iachipino, Murilo, Kozak. All. Lucarelli.

Arbitro: Ros.

Domenica 23 settembre

Padova-Cremonese

Umori contrastanti quelli di Padova e Cremonese, avversarie di turno all’Euganeo. I padroni di casa sono reduci dalla prima sconfitta stagionale, maturata a Salerno, mentre gli ospiti vengono dal primo successo, quello contro lo Spezia.

Dal 1929/30, primo campionato di serie A su girone unico, che le vide entrambe tra le 18 protagoniste ed entrambe retrocedere in B, ai giorni nostri sono 28 i precedenti in Veneto tra Padova e Cremonese, con bilancio di 13 successi biancoscudati, 8 pareggi e 7 affermazioni grigiorosse. Il Padova segna contro i lombardi, in casa, da 9 partite di fila, per un totale di 18 reti. L’ultimo stop è datato 6 gennaio 1991, 1-0 grigiorosso in B, al vecchio Appiani, con autorete determinante di Ottoni. Mai nella storia della sfida in Veneto, i padroni di casa avevano segnato con tanta frequenza.

Probabili formazioni:

Padova (3-4-1-2): Merelli, Ravanelli, Capelli, Trevisan, Salviato, Belingheri, Pulzetti, Contessa, Clemenza, Bonazzoli, Capello. All. Bisoli.

Cremonese (4-3-3): Radunovic, Mogos, Terranova, Claiton, Migliore, Arini, Castagnetti, Croce, Carretta, Brighenti, Castrovilli. All. Mandorlini.

Arbitro: Abbattista.

Squalificati: Greco (Cremonese)

Precedenti segnalati da Calcio & Social Communication.

Fonte foto: ufficio stampa U.S. Salernitana 1919.

 

 

 

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