Dramma al Curi. Un tifoso perugino, sulla gradinata dello stadio Curi, è morto a causa di un malore quando il campo si era all’87’. Derby con la Ternana momentaneamente sospeso, poi regolarmente concluso con oltre nove minuti di recupero. Dopo che lo spettatore si è sentito male sono subito intervenuti il personale del 118 ed altri soccorritori. A quel punto la partita è stata momentaneamente fermata per agevolare le operazioni. I tifosi della curva nord hanno cominciato a protestare e hanno tolto gli striscioni. E’ quindi intervenuto il questore di Perugia, Carmelo Gugliotta, stabilendo che non c’erano motivi per interrompere definitivamente il gioco per motivi di ordine pubblico. L’incontro è quindi regolarmente terminato, con il pari per 1-1.
Fin qui la cronaca. Resta però il dolore per una vita che si è interrotta durante una gara, un derby che da evento festoso, grazie anche al comportamento di calciatori e tifosi, si è trasformato in drammatico. Un tifoso che lascia orfano della sua passione il proprio club al quale, unitamente alla famiglia, vanno le condoglianze della Lega B e dei club associati: ‘Ho avuto la notizia del malore del Tifoso del Perugia mentre stavo uscendo dallo stadio di Ferrara – dice il presidente della Lega B Andrea Abodi -. Dopo alcuni minuti sono stato informato che, nonostante il tempestivo intervento della squadra medica, la persona non ce l’ha fatta. Di fronte alla morte di un Tifoso allo stadio c’è solo grande tristezza da parte di tutti noi, che accompagna il dolore della famiglia, degli amici e della tifoseria perugina. Decideremo nelle prossime ore come ricordare Osvaldo Neri nella prossima giornata di Campionato su tutti i campi’.
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