Un minutaggio che sfiora il 73% (72,76) e rose che, comprendendo i giovani di serie, superano il 79 (79,10%). Sono i dati della ‘italianità’ del campionato della Serie BKT dopo un terzo del suo cammino e attualmente fermo per la pausa nazionali. Sono infatti 1201 i tesserati nelle 20 squadre della B di cui 437 professionisti e 513 giovani di serie per un totale di 950 italiani, ma soprattutto il dato che balza all’occhio è l’utilizzo nelle prime squadre nelle prime 14 giornate che, come detto, sfiora il 73%.
La Lega B ha come prima mission promuovere il sistema calcio Italia in un momento in cui i talenti faticano a emergere. ‘Fateli giocare’ ha detto il presidente Balata in settimana durante un convegno alla Statale di Milano ‘E’ come se uno studente di medicina avesse ottimi voti all’università e poi gli fosse negata la possibilità di esercitare, il suo talento ne verrebbe compromesso.” Per questo dal primo luglio di quest’anno la Lega B ha cambiato il sistema di contribuzione dei minutaggi dando risorse solo a chi utilizza under 23 italiani (convocabili nelle nazionali azzurre, quindi anche con doppia nazionalità ma che possono rispondere alle chiamate azzurre), riforma che andrà a regime dal prossimo anno quando a beneficiare saranno solo i minutaggi degli under 21. Proprio i minutaggi under sono un altro aspetto analitico importante di questa prima parte di campionato: il 19% dei minuti del campionato 2023/24 sono stati giocati da under 23 italiani, percentuale che scende al 9,1 con gli under 21.