Tiago Casasola, col Perugia sulle spalle

Con lui il Grifone ha trovato anche un cecchino dagli 11 metri, una dote non banale

Nella foto LaPresse Casasola

 

Assoluta certezza per la Serie BKT, con oltre 200 presenze in carriera, Tiago Casasola sta disputando un’altra grande stagione confermandosi come uno dei migliori interpreti del ruolo.

Schierato come quarto o quinto di centrocampo a destra nel 3-5-2 o 3-4-1-2 di Castori, il difensore argentino cresciuto nel Boca Juniors è un’arma decisiva per il Perugia che anche grazie alle sue riscoperte doti realizzative sta battagliando per mantenere la categoria.

L’esordio in Italia di Casasola avviene proprio in Serie BKT nella stagione 2015-2016 al Como.

Di lì in poi tante avventure in Serie B con Trapani, la Salernitana per una stagione e mezzo, il Cosenza nella clamorosa seconda parte di campionato quando, dopo la ripresa causa Covid nel 2020, i Lupi ottennero una insperata salvezza. Poi ancora Salernitana con la promozione in Serie A da protagonista con Castori in panchina, sei mesi al Frosinone, altrettanti alla Cremonese prima del Perugia.

In Umbria l’argentino ha ritrovato Fabrizio Castori: i due combaciano alla perfezione. Le caratteristiche di Casasola, di corsa, grinta, determinazione ma anche un ottimo piede, si sposano con le richieste di Castori che imposta le sue squadre sempre in modo molto quadrato e concreto.

Oltre alle sempre generose ed ottime prestazione, in questo campionato Casasola si è riscoperto ancora una volta bomber. Già nel 2018-2019 aveva messo a referto 6 reti in campionato, tante quante quelle realizzate in questa Serie BKT.

Il Perugia aveva un problema rigorista che Casasola, con personalità e lucidità, ha risolto: 5 tiri dal dischetto realizzati su 5 e la sesta rete arrivata da “difensore”, ossia di testa da azione d’angolo. Alle 6 marcature vanno aggiunti 4 assist che, prendendo in oggetto i numeri offensivi del Perugia, fanno di Casasola una delle principali risorse per andare in gol.

Alla parte “raffinata” della sua stagione, però, resta sempre presente l’animo da gladiatore che ha da sempre contraddistinto Casasola. In stagione sono oltre 300 i duelli affrontati con una percentuale di quelli vinti che supera il 50%. 93 duelli aerei vinti, 53 tackle vincenti e 124 duelli a terra vinti fanno di Casasola un osso duro da affrontare e, in fase offensiva, un treno in fascia complesso da fermare.

In questi anni fatti di successi per Castori, in cui si son susseguiti tanti calciatori, Casasola è tra quelli più nitidamente individuabili come “Castoriani”. Concreto, completo, pragmatico e decisivo. La stagione dell’argentino sta superando qualsiasi aspettativa ed in Serie BKT la sua presenza equivale a certezza di rendimento e, come accaduto in questa stagione al Perugia, anche sorpresa: la freddezza dal dischetto è una dote sottovalutata ma fondamentale che Casasola ha dimostrato di avere risolvendo diverse grane ai suoi.

In vista della parte finale di stagione che si prospetta avvincente e che si deciderà sui dettagli, il Perugia può contare su uno dei migliori calciatori della Serie BKT nel saper fare quanto gli viene chiesto: battagliare, garantire continuità ed un alto livello prestazionale.

Tiago Casasola è ormai un leader indiscusso ed una risorsa incredibile per la Serie BKT.

 

 

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