Successo importante in chiave salvezza per l’Avellino che espugna l’Arena Garibaldi di Pisa (1-0) e ottiene la seconda vittoria consecutiva in campionato, che permette agli irpini di salire a quota 44 punti. Per l’undici di Gattuso invece la situazione resta critica: i toscani, alla terza sconfitta nelle ultime quattro gare, rimangono fermi al penultimo posto a 32 punti, a 5 lunghezze dalla zona playout. Il primo tentativo arriva al 22′ e porta la firma di Verna, che non inquadra però lo specchio della porta. Dalla parte opposta gli ospiti si rendono pericolosi al 47′ con Lasik, il cui tiro al volo finisce alto non di molto. Nella ripresa al 3′ l’undici di Novellino sblocca il risultato: Laverone sottrae palle a Di Tacchio e supera Ujkani firmando l’1-0. Il Pisa non riesce a trovare le contromisure allo svantaggio, anzi è l’Avellino a sfiorare il raddoppio al 20′ con una conclusione di Lasik respinta da Ujkani, che tiene in partita i toscani. Nel finale i nerazzurri tentano il tutto per tutto. Al 29′ Mannini calcia alto, poco dopo Radunovic blocca la conclusione di Peralta dal limite dell’area. Al 38′ è la volta di Cani, che da posizione defilata non inquadra lo specchio della porta. Il forcing finale del Pisa non produce però risultati: l’Avellino vince e vede più vicina la salvezza.
Quarto risultato utile consecutivo per il Cesena che supera 1-0 lo Spezia tra le mura amiche nel posticipo della 36/a giornata della Serie B ConTe.it e compie un altro passo verso la salvezza, salendo a quota 42 punti. I liguri invece si fermano dopo due successi di fila e rimangono a 51 punti, sempre in zona playoff. Ospiti vicini al gol al 13′. De Col va via sulla destra e serve all’indietro Maggiore, che da posizione favorevole spara alto. Poco dopo la mezz’ora ci prova Piccolo, che calcia al volo ma non trova lo specchio della porta. Due minuti dopo acuto del Cesena: tentativo di Ciano alto sopra la traversa. Nella ripresa i padroni di casa iniziano fin da subito a premere sull’acceleratore. Al 2′ Chichizola si supera sulla conclusione di Garritano, smarcato in area dal colpo di testa di Cocco. Poco dopo è la volta di Ciano, che difetta ancora una volta nella conclusione finale. Al 6′ si verifica l’episodio su cui ‘gira’ la gara. Sul cross di Renzetti tocco di braccio in area di Migliore. Dal dischetto Ciano non sbaglia. Lo Spezia prova a reagire ma al 12′ rimane in dieci per le l’espulsione di Sciaudone per doppia ammonizione. I romagnoli ne approfittano prendendo campo e sfiorando ripetutamente il raddoppio ma il risultato finale non cambia.
Buona l’affluenza in questo turno disputato a Pasquetta con 78.597 spettatori totali per una media/partita di 7145 a fronte di quella stagionale di 6800.
Nella foto La Presse il rigore di Camillo Ciano