Giovanni Zaro: più in alto di tutti

A metà stagione il difensore ha segnato un altro gol di testa, dimostrandosi un difensore col fiuto del gol

Nella foto LaPresse Giovanni Zaro

 

Tra le tante sorprese che il Südtirol sta mettendo in mostra nel primo ed incredibile campionato di Serie BKT c’è anche Giovanni Zaro.

Il difensore centrale classe 1994 è il pilastro della difesa e con l’esperto Andrea Masiello forma una delle coppie difensive più complete ed imperforabili del campionato. Zaro, che ha giocato nelle giovanili dell’Inter condividendo il percorso con conoscenze della Serie BKT come Francesco Forte, Gennaro Acampora e Luca Garritano, ha accumulato tanta esperienza in carriera ma è al suo primo campionato di Serie B.

La crescita di Zaro in questi mesi di campionato è stata incredibile e gli ha consentito di passare da difensore top per la Serie C, come dimostrato nelle stagioni precedenti al salto, ad interprete affidabile anche per la Serie BKT. Dotato di grande struttura fisica, Zaro è stato sempre schierato da titolare (22 su 24) quando disponibile: le uniche volte in cui non è sceso in campo sono state alla seconda giornata ed alla diciannovesima, in questo caso per squalifica.

Caratteristica che Zaro ha messo in mostra anche in Serie BKT è quella del feeling col gol: le reti siglate sino a questo momento sono state ben 3. Curiosità: tutti i gol realizzati da Zaro sono stati messi a segno in partite poi finite 1-1. È capitato contro il Benevento e la SPAL ad ottobre ed è successo anche col Como nella ventiquattresima giornata. Un pericolo costante in area avversaria con l’oltre 1 metro e 90 centimetri pronto ad emergere nelle situazioni da fermo che il Südtirol di Pierpaolo Bisoli sta sfruttando al meglio in questo cammino incredibile. Da registrare, sempre in ottica difensore-goleador, una doppietta in un Sassuolo-Inter Primavera terminato 3-1 con il terzo gol messo a segno dallo Squalo Forte.

Zaro nella sua carriera, dopo il percorso finale giovanile nell’Inter, ha costruito un ciclo con la Pro Patria, partendo in Lega Pro, finendo in Serie D e tornando in Serie C nelle cinque stagioni in cui ha indossato la maglia dei lombardi. Poi le due stagioni al Modena prima dell’approdo a Bolzano con il campionato vinto da protagonista al primo tentativo. Oltre 150 presenze in Lega Pro prima del grande salto in Serie BKT.

Un salto che in Zaro non ha cambiato nulla: difensore ordinato ed arcigno, pericoloso in area avversaria e che ha saputo ottimizzare al meglio i consigli e l’esperienza al suo fianco. Tra i mille volti che il Südtirol sta mettendo in mostra Zaro è tra i più interessanti.

Piena maturità calcistica raggiunta ed un elemento fondamentale da un punto di vista tattico con quel pericolo costante in zona gol che lo rende anche decisivo ai fini del risultato.

Giovanni Zaro, così come tutto il Südtirol, non ha pagato per nulla il passaggio in Serie BKT.

 

 

 

 

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